Se ti piace lo sci di fondo puoi conoscere l'Austria, uno dei paesi più spettacolari con centinaia di angoli da conoscere e in cui praticare gli sport invernali. Ti mostriamo gli angoli a cui puoi accedere e vivere un'esperienza indimenticabile.

Glockner contiene la vetta più alta dell'Austria: Gossglockner (3.797 m). Il gruppo del Venediger possiede un'altra delle vette più alte, il Gross Venediger (3.674 m), ed è uno dei massicci austriaci di maggior interesse per lo sci alpino per la buona inclinazione dei suoi pendii.


Scala le vette più alte dell'Austria

Sebbene l'itinerario si svolga evitando i crepacci dei ghiacciai, è necessario prestare attenzione, anche con il bel tempo. Uno sciatore medio di montagna può completare il percorso proposto in tre giorni, salendo fino alla vetta più alta del massiccio con una discesa finale di oltre 2.300 m di dislivello, che ci porterà dalle nevi eterne ad una valle austriaca. Tuttavia le varianti a questo itinerario sono molteplici ed esaurire le possibilità degli Alti Tauri è un'impresa quasi impossibile. Ti consigliamo di effettuare i percorsi tra marzo e aprile.

Punto di partenza

Prägraten (a circa 1.500 km dal confine di La Jonquera). Prägraten può essere raggiunta via Innsbruck (via Svizzera) o Bolzano (Italia). Gli aeroporti più vicini sono Innsbruck, Bolzano o Salisburgo.

Prima fase. Prägraten- Streden (1.403 m)- Essener Rostocker Hütte (2.208 m). Altitudine: circa 810 m.

Da Prägraten si percorrono 4 km su strada asfaltata fino a Streden, da dove, con gli sci ai piedi, si risale la Valle Maurer. A 1.552 m troveremo la stazione a valle della funivia, che rifornisce il rifugio e solitamente trasporta anche gli zaini di chi vi pernotta. Risaliamo il versante orografico sinistro, lasciando a sinistra il burrone fino a raggiungere il termine della funivia, dove troviamo il rifugio.

Variante. Il rifugio è il punto di partenza per le salite al vicino Rostock Eck. (2.749 m) o al più distante Westl. o Ostl. Simony Spitze (entrambe le estremità 3.488 m), oppure Malham Spitze.

 Un paradiso da scoprire


Seconda fase. Essener Rostocker Hütte (2.208 m) - Maurer Törl (3.108 m) - Kursinger Hütte (2.562 m). Dislivello: in totale 1.070 m (900 m al colle più 170 m al rifugio).

Dal rifugio si sale seguendo il fondovalle che si apre a nord fino al passo Maurer Törl. Scendiamo attraverso l'Obersulzbach Kees fino al quota 2.350 m, da dove osserveremo il rifugio, situato in posizione dominante sui ghiacci del ghiacciaio.

Per raggiungere il rifugio si può salire lungo il versante SW, in prossimità del sentiero estivo, oppure, se non c'è neve, salire in direzione dello Zwischensulzbachtörl fino a quota 2.550 m, risalire la morena fino ad un piccolo collina (quota 2.620) e da lì si scende al rifugio.

Variante.
Sarebbe un peccato passare così vicino al Grosser Geiger (3.360 m) senza salirlo; A questo scopo parte del peso degli zaini può essere lasciato verso la quota 2.800. Un'altra possibilità è scendere dal colle ovest del Grosser Geiger. Questa salita è più delicata e potrebbe richiedere l'uso di una corda.

Terza fase. Kursinger Hütte (2.562 m) - Gröss Venediger (3.674 m) - Hinterbichl (1.340 m). Dislivello: 1.130 m (870 m senza salita al Gross Venediger).

 Itinerari su misura per te


Dal rifugio siamo saliti fino a quota 2.620 m (il colle della seconda possibilità della tappa del giorno precedente) e da lì abbiamo seguito un percorso in discesa per raggiungere Obersulzbach Kees. Da lì risaliamo il ghiacciaio fino alla Venedigerscharte (3.413 m), che è il passo tra il Klein (piccolo) e il Gross Venediger.

Seguiamo poi il versante meridionale della cresta est del Gross Venediger e la fiancheggiamo per raggiungere la grande croce che segna la vetta, anche se durante la salita l'accumulo di neve ha lasciato la croce sotto il punto culminante.< /p>

Poi si scende in direzione del Defreggerhaus (2.962 m) e si prosegue la discesa attraverso il torrente Dorfer, la Johannis Hütte (2.121 m) fino a Hinterbichl. E visto che 2300 m di discesa non si fanno tutti i giorni, può essere una buona idea fermarsi a goderseli in uno di questi due rifugi. Attenzione, è necessario assicurarsi prima che siano aperti!

 Scopri il Gross Venediger


Varianti. Oltre a quella ovvia di salire dalla sella Venedigerscharte al Klein Venediger (che non è ogni giorno più alto dell'Aneto per meno di 70 m di dislivello), il rifugio del Drefeggerhaus ( haus in tedesco significa casa) è un'ottima base per scalare alcune delle tante scalate della zona, come l'Hoher Zaun o il Weiss Spitze.